mercoledì 18 settembre 2013

18 settembre 1970, la fine di Jimi Hendrix

Quando la mattina del 18 settembre 1970, James Marshall Hendrix fu trovato morto in una stanza del Samarkand Hotel del ricco quartiere londinese di Kensington, aveva solo 28 anni.

foto dalla rete
La versione ufficiale, sebbene piena di lati oscuri, è quella fornita dalla sua fidanzata, ovvero quella di una morte dovuta al soffocamento da vomito dopo una notte di alcol, pastiglie e droga.

Nonostante la giovane età e la sua breve, ma intensa e innovatrice, carriera musicale (Jimi aveva inciso il suo primo disco solo 3 anni prima, nel 1967), la sua musica e il suono della sua Fender Stratocaster sono ancora oggi un mito che ha fatto crescere intere generazioni di giovani.

La morte di Jimi Hendrix, come quella di molti altri della sua generazione, ha paradossalmente creato un mito indelebile, musicale e personale, che forse se fossero rimasti in vita avrebbe assunto connotati diversi.

Ecco una sua biografia

Nello stesso giorno:
- 18 febbraio 1961 - La morte di Dan Hammarskjold

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