martedì 9 dicembre 2014

9 dicembre 1979, dichiarato eradicato il vaiolo

« Dopo aver considerato lo sviluppo e i risultati del programma globale di eradicazione del vaiolo avviato dall'OMS nel 1958 e intensificato a partire dal 1967 ... dichiara solennemente che il mondo e i suoi popoli hanno ottenuto la libertà dal vaiolo, una delle malattie più devastanti a manifestarsi con epidemie in molti paesi sin dai tempi più remoti, lasciando morte, cecità e deturpazione nella sua scia e che solo un decennio fa era dilagante in Africa, Asia e Sud America. »


Con questo annuncio, il 9 dicembre 1979, l'Organizzazione Mondiale dell Sanità dichiarò la totale vittoria contro il Vaiolo. Una delle malattie più terribili che l'uomo aveva conosciuto nella sua storia, fu dichiarata eradicata dal pianeta terra.

Era la prima volta che si poteva affermare la scomparsa di una malattia (la seconda avvenne nel 2011 con la peste bovina). L'ultimo caso di vaiolo era stato diagnosticato il 26 ottobre 1977 in Somalia (infatti negli ultimi anni della sua esistenza il Vaiolo poteva essere contratto solo nel Corno d'Africa). Vi fu in realtà un'altro caso di vaiolo contratto l'11 settembre 1978 da un biologo nei laboratori all'Università di Birmingham, uno dei centri che erano, al tempo, accreditati allo studio della temibile malattia.

Il vaiolo è stata una malattia conosciuta fin dal X secolo a.c. e che a partire dal Medioevo ha contribuito a decimare (e contenere) la popolazione. Solo nel XX secolo si stima siano morti da 300 a 500 milioni di persone. Nell'epidemia del 1967 si ebbero 15 milioni di casi e quasi 2 milioni di morti).

Nel 1796 il medico massone Edward Jenner produsse il vaccino che è stato usato per quasi due secoli e che ancora oggi è custodito in molti laboratori.

Il vaiolo era una malattia a contagio aereo, provocata da due virus della stessa famiglia (Variola major e Variola minor) e la cui caratteristica era la sintomatologia cutanea con vescicole che determinavano, una volta guarite, delle evidenti cicatrici. La mortalità era del 30-35% nelle forme maligne ed emorragiche. I motivi del decesso non erano del tutto chiari e investivano più aree, tra cui quelle immunitarie.

Interessante è il capitolo post-eradicazione. Dopo l'incidente del 1978 in Inghilterra, l'OMS consentì la conservazione del virus solo in due laboratori, uno per blocco: il CDC di Atlanta negli USA e il Vector di Koltsovo in Unione Sovietica.
Si stabilì che il 1993 fosse l'anno della distruzione, evento poi rinviato al 1999.
A seguito degli attentati alle Torri Gemelle del 2001 (nel 2002 negli USA furono fatte volontariamente delle vaccinazioni contro il vaiolo), la paura dell'utilizzo di armi biologiche portò l'OMS, nel 2002, a decidere di autorizzare temporaneamente la conservazione del virus ad entrambi i laboratori. Ancora oggi, le due grandi potenze, detengono il virus del vaiolo.

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